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ambulatorio proctologico - terapia delle emorroidi
Ambulatorio proctologico
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Emorroidi
cosa sono
quali sono le cause
come si manifestano
 
Emorroidi voluminose possono non dare alcun disturbo, mentre a volte emorroidi piccole sono molto fastidiose. I disturbi non sono mai continui nel tempo, ma presentano fasi alterne e cicliche.
L'emorragia è il sintomo più importante. Il sangue è rosso vivo, brillante. Questo aspetto deve essere chiaramente riferito al medico perché possa differenziarlo dal sanguinamento di origine più profonda che può derivare da un cancro del retto o del colon. Le perdite a volte possono essere lievi o sporcare la carta igienica o accompagnare le feci più dure.
Altre volte possono presentarsi come gocce o spruzzi di sangue durante e/o dopo la defecazione ed essere causa di un'anemia grave.
Inizialmente le emorroidi sono interne e si vedono solo con l'anoscopia (introduzione di un piccolo tubo nell'ano). Aumentando di volume prolassano, cioè fuoriescono dall'ano.
Il prolasso può essere di vario grado.Nel caso di prolasso completo si può avere incontinenza anale ai gas o alle feci liquide.
Il dolore non è caratteristico della malattia emorroidaria ma delle complicanze. La continua secrezione di muco dalle emorroidi prolassate rende l'ano umido e può essere causa di prurito e di infezioni da funghi (micosi).
Il Prurito può essere causato anche da pomate o supposte con anestetici, antibiotici o prodotti vegetali che provocano reazioni allergiche.
Le emorroidi "esterne" provocano dolore solo se in esse insorge un ematoma o una tromboflebite.
Non vi è alcuna relazione di causa - effetto tra emorroidi e cancro. Le due lesioni possono però coesistere, per cui va sempre fatta un'accurata visita endoscopica (rettosigmoidoscopia) e, in caso di dubbio, una colonscopia o un clisma opaco.
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